ZEITGEIST
Sabatino Cersosimo è un artista colto e raffinato, nonché una delle figure di spicco della sua generazione nell’importante comunità di italiani espatriati a Berlino negli ultimi anni, che conduce ormai da più di un decennio, una ricerca che lo ha portato a maturare una cifra espressiva unica e riconoscibile, al contempo estetica e concettuale, e negli anni ha dato vita a una pratica estremamente originale, che si inserisce a pieno titolo in una vague mitteleuropea novecentesca e contemporanea attenta al realismo pittorico e all’espressione emozionale e spirituale. Questa ricerca di “oggettività”, figlia delle avanguardie novecentesche, assume nella poetica dell’artista le forme di un gesto e di una figurazione capace di recuperare l’eredità e la tradizione rinascimentale italiana, all’insegna di una rielaborazione personale della storia dell’arte, delle tecniche pittoriche e di una sperimentazione sul segno e i materiali. In questo modo prende forma l’urgenza esistenziale di rendere ragione del proprio “spirito del tempo” ovvero di quella temperie etica, culturale, estetica e politica cui gli individui tendono a conformarsi, rielaborandola individualmente. Zeitgeist è il temine con cui la filosofia e la cultura Romantica tedesca hanno nominato questa “essenza della propria epoca” e che magistralmente l’artista ha scelto come titolo per questa mostra personale che lo riporta a Torino dopo più di dieci anni dall’ultima esposizione (2012). Periodo quello che coincide con l’inizio di quella sperimentazione sull’acciaio ossidato e dipinto a olio, che ormai è diventata la sua specificità stilistica, di cui possiamo vedere gli ottimi risultati in mostra, che lo porta a dare vita a figurazioni dense di significato e allusioni simboliche alla precarietà e alla bellezza dell’esistenza. Come un alchimista rinascimentale Sabatino Cersosimo sperimenta, infatti, la trasformazione di un materiale comune e povero come l’acciaio, attraverso un processo di ossidazione deliberata e mai del tutto controllata e controllabile, in un supporto nobile e adatto a ospitare le figurazioni iconiche del proprio tempo, dando vita a “quadri d’epoca” che assomigliano a delle “tavole a fondo oro” medievale o a degli affreschi della tradizione religiosa. Queste immagini si presentano come le icone della quotidianità di una generazione cosmopolita e intenta a confrontarsi con i drammi, le passioni e le possibilità del proprio tempo, assumendo una tonalità esistenziale e spirituale dal forte impatto emotivo. La pittura a olio dà vita a figure umane sospese, iconograficamente ed esistenzialmente, su uno sfondo di metallo “mangiato” e lavorato dalla corrosione e dall’ossidazione prodotta da elementi naturali come l’acqua e sale. Uno sfondo segnato, in modo quasi impercettibile dalle linee di sutura e saldatura, su cui la pittura ferma e immobilizza le forme dando vita a una dialettica tra assenza e presenza, tra natura e artificio, tra singolarità e universalità. La figurazione realista, la sperimentazione sui materiali e la modernità del linguaggio fanno di queste opere un ricco repertorio iconografico di volti e corpi, che interagiscono con l’immaginario culturale e artistico, dando vita a rappresentazioni ispirate ad artisti come Kieslowski o a figure mitologiche come Cassandra, che si presentano come un repertorio dello spirito del tempo incarnato in corpi che, nella loro nudità e individualità, diventano emblemi di un’epoca e di una dimensione socio-storica. Queste icone della contemporaneità diventano così monito della transitorietà, della precarietà esistenziale individuale e di un’atmosfera culturale e sociale che è caratteristica del nostro mondo tardo moderno e globalizzato. Roberto Mastroianni
Inaugurata il 28 settembre in Tait Gallery la nuova mostra personale "ZEITGEIST" di Sabatino Cersosimo.
L'esposizione è visitabile fino al 10 gennaio 2025 dal Lunedì al Venerdì nei seguenti orari:
10:00-13:00 / 14:00-19:00
Sabato e domenica su appuntamento
Per info chiamaci al +39 011 074 9035 o scrivici al seguente indirizzo: taitgroupsrl@gmail.com