SABATINO CERSOSIMO
Sabatino Cersosimo è nato nel 1974 a Torino, dove si è laureato in Decorazione all’Accademia Albertina di Belle Arti, dopo gli studi superiori di tecnica grafica pubblicitaria. Nel suo percorso professionale sono da segnalare il restauro di libri e materiale cartaceo, l’istruzione superiore e la didattica museale. Cersosimo vive dal 2011 a Berlino, dove inizia a dipingere a olio su acciaio con l'ausilio dell’ossidazione. Da allora i concetti di tempo, volontà e caso sono fondamentali per l'intero processo del suo lavoro artistico. Data la natura degenerativa dell’ossidazione, l’opera di Cersosimo crea un parallelismo con la vita stessa: nasciamo, cresciamo e diventiamo maturi. L'arte è storicamente considerata eterna, ma questi dipinti ne sottolineano la natura metamorfica: stiamo osservando un’opera d’arte che si sviluppa, si stratifica e, in alcuni casi, muta in altre forme, proprio come gli elementi della natura sul pianeta. Le sue figure dipinte, che appaino frammentate ed evanescenti, elaborano emozioni e dilemmi, rispecchiano costellazioni di umanità in piccole particelle. Presentano dunque molti dei punti in comune tra gli esseri umani, al di là della cultura, della lingua, del genere e della razza. Nei suoi quadri i corpi si amalgamano alla ruggine, certi elementi risultano mancanti come negli antichi affreschi, ma a differenza di questi, dove il tempo ha cancellato delle parti, nei quadri di Cersosimo ciò che non è completo non è mai stato presente, in un contesto in cui l’illusione dialoga con la fisicità della pittura e del metallo. Tra novembre 2023 e gennaio 2024 Cersosimo ha esposto al Max Planck Institute di Berlino con la mostra “The Vanishing Bodies”, momento significativo nella carriera dell’artista torinese. Altre mostre sono state realizzate in Germania, Italia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Olanda; le sue opere sono collezionate in Europa, Russia, USA, Australia e Taiwan.